Le nostre proposte per una vera riforma costituzionale
Il premierato proposto dal governo Meloni è un bluff: il disegno di legge presentato dal ministro Casellati non garantisce in alcun modo la stabilità del governo e non impedisce il cosiddetto ribaltone.
Infatti, nel passato recente il meccanismo del premio di maggioranza non ha impedito il collasso di maggioranze larghissime e il testo della riforma consente che si formino governi con coalizioni di partiti diversi dalla coalizione vincitrice all’ultima tornata elettorale, purché guidata da un parlamentare della vecchia maggioranza.
Non a caso, questo sistema non esiste in nessun altro Paese al mondo: è stato sperimentato solo in Israele, con risultati talmente disastrosi da costringere a un repentino cambiamento.
Ma il ruolo dell’opposizione non si può limitare a criticare l’operato del Governo, deve anche mostrare una strada alternativa. Per questo abbiamo proposto una riforma costituzionale sul modello tedesco: un modello sperimentato con successo in un Paese molto simile per caratteristiche al nostro.
Introducendo un sistema simile a quello in vigore in Germania verrebbe garantita maggiore stabilità all’esecutivo, il primo ministro sarebbe dotato dei poteri necessari per indirizzare la politica nazionale e si introdurrebbe uno strumento che ha dimostrato la sua efficacia come la sfiducia costruttiva.