La legislatura più pazza del mondo. Per non dimenticare

Notizie
20/06/2022

Carlo Calenda: "Non è una crisi di alleanze, ma di sistema".

In questi giorni è iniziato il solito gossip su improbabili cocktail elettorali: Di Maio con Sala, Mastella con Di Maio, campo largo, campo stretto, etc.

Vale la pena fermarsi un attimo e riflettere su cosa è accaduto alla politica in questa legislatura e perché è necessario tenere la barra dritta e lavorare, senza prendere scorciatoie, per rifondarla. La nostra non è una crisi di alleanze, ma di sistema.

5S e Lega affrontano le elezioni del 2018 predicando l’uscita dall'euro. Il M5S diventa la prima forza politica italiana (32,7%). La Lega prende il 17,4% e Fratelli d’Italia il 4,3%. Le formazioni antieuro diventano maggioranza. Renzi porta il PD al 18%. Renzi si dimette ma rimane in carica per impedire la formazione di un governo PD-5S voluto da Franceschini. Successivamente dichiara "farò il senatore semplice" (marzo 2018). Zingaretti diventa segretario del PD. Lega e M5S formano il primo governo Conte (giugno 2018). Di Maio chiede l'impeachment di Matterella che mette il veto su Paolo Savona all'Economia. Di Maio chiede ben due Ministeri e promette di rivedere contratto ILVA e Tap. Conte sposa il sovranismo, viene definito burattino di Salvini, flirta con Trump e vara i decreti sicurezza. Elezioni europee: la Lega arriva al 34% il M5S crolla al 17,1%. Di Maio sul balcone abolisce la povertà e va con Di Battista in Francia a supportare i gilet gialli. Di Maio dichiara rivolto al PD "mai con quelli di Bibbiano".

Papeete: Salvini fa cadere il Governo (20 agosto 2019). Zingaretti dà il via libera al governo PD-5S, ma non vuole Conte PdC. Renzi scavalca Zingaretti e conferma che Conte va benissimo. Lascio il PD a seguito dell’alleanza con i 5S (28 agosto 2019). Nasce il secondo governo Conte (5 settembre 2019). Renzi lascia il PD con 40 deputati e fonda Italia Viva (18 settembre 2019). Il Governo Conte fa saltare lo scudo penale ILVA e il contratto con Mittal.

Nasce Azione, lanciando un allarme sullo stato del SSN e dichiarando che costruirà un polo liberale indipendente (novembre 2019). Zingaretti definisce Conte "punto di riferimento fortissimo di tutti i progressisti" (20 dicembre 2019). Scoppia la pandemia (gennaio 2020). Primo lockdown (9 marzo 2020). Renzi fa cadere il Governo Conte (13 gennaio 2021). Maldestri tentativi per un Conte 3. Nasce il Governo Draghi (13 febbraio 2021). Dimissioni Zingaretti che dice di "vergognarsi del suo partito che mentre scoppia la terza ondata si occupa solo di poltrone", ma il giorno dopo ringrazia tutti i principali capicorrente (4/5 marzo 2021). Enrico Letta viene designato segretario e conferma la necessità di comporre un campo largo (14 marzo 2021).

Elezioni amministrative novembre 2021: Virginia Raggi arriva ultima a Roma, Gualtieri vince. La lista Calenda è la prima con il 20%. Mattarella rieletto Presidente della Repubblica dopo che le forze politiche non riescono a trovare un nome diverso (29 gennaio 2022).

Scoppia la guerra in Ucraina (24 febbraio 2022). Elezioni amministrative 13 giugno 2022: Il M5S prende il 3,2%, La Lega il 6%, Azione/+Europa al 4,6%. Grillo non vota il Movimento 5S.