Cari amici,
è stato un periodo travagliato.
In queste ultime settimane abbiamo purtroppo dovuto constatare l’impraticabilità del percorso con Italia Viva per arrivare al partito unico. Ribadisco: non è stata una scelta nostra. Ne abbiamo dovuto prendere atto con grande delusione.
Abbiamo lavorato duramente sui territori negli ultimi sei mesi senza risparmiarci e con persone di grande qualità come Bonetti, Rosato, Gadda e molti altri, per unire le strutture di Italia Viva e Azione.
Stessa cosa è accaduta in Parlamento con le proposte fatte insieme a Marattin, Scalfarotto, Fregolent e altri. Tutto questo non è bastato.
In queste ultime settimane sono intervenuto in molte delle vostre assemblee per spiegare, come doveroso, quanto accaduto. I fatti e gli atti, non le chiacchiere.
Ho chiarito che, per ciò che ci concerne, i rapporti con Italia Viva continuano sul piano parlamentare e dove le alleanze sui territori funzionano. Anche per questo senza alcuna reticenza abbiamo dato il nostro assenso per accogliere Enrico Borghi nel gruppo del Senato.
Il progetto di Azione non cambia: costruire un’area politica pragmatica di ispirazione riformista, liberale e popolare con personalità, soggetti e associazioni interessate a fare esclusivamente politica.
Nel farlo rimarremo inclusivi e generosi, a patto che ci siano: concordanza di valori, coerenza di contenuti e linearità di comportamenti. Solo così si può riuscire a riportare al voto le persone disilluse e scoraggiate e rompere il bipolarismo che soffoca l’Italia.
Lavorando in questo modo abbiamo conquistato il 20% a Roma e quasi l’8% in Italia. Risultati di cui dobbiamo essere fieri ed orgogliosi. Continueremo a fare politica così: con serietà e rettitudine.
Abbiamo ripreso a girare il territorio a partire dalla Sicilia dove un sindaco di Azione (Siracusa) andrà al voto. Nei prossimi giorni saremo a Treviso, Bologna e Ancona. La prossima settimana a Terni e a Brescia.
Continua il lavoro in tutta Italia dei banchetti per il tesseramento e per la presentazione delle nostre proposte.
Il 27 e 28 maggio ci sarà il primo grande evento nazionale dedicato agli Under30 svolto in presenza, che si terrà a Roma. Sarà un’occasione preziosa sia per i ragazzi e le ragazze che parteciperanno, sia per gli esperti e i partecipanti che potranno confrontarsi con nuove idee e dinamiche.
Nel mentre destra e sinistra continuano a polemizzare e basta. Il DL lavoro, che commenteremo appena avremo le norme definitive, contiene un positivo taglio del cuneo fiscale. Contestarlo perché fatto il primo maggio è sbagliato, presentarlo come il più grande taglio delle tasse mai fatto è semplicemente falso.
Concordiamo con il Governo sulla necessità di ridurre il numero dei percettori del Reddito di Cittadinanza abili al lavoro, ma questa misura va accompagnata con un salario minimo contrattuale da inserire nei contratti collettivi. Lavorare a 4,5 euro l’ora non è umano e non è dignitoso.
Allo stesso tempo va prevista una formazione erogata anche dalle agenzie di collocamento private che oggi cercano invano per le imprese più di 500.000 persone.
Inoltre, il decreto sceglie nuovamente di non premiare né incentivare la produttività. Tutto questo sarà oggetto di emendamenti che presenteremo in Parlamento.
Cari Amici, quando abbiamo fondato Azione sapevamo che fare politica in Italia mantenendo intatti i propri valori non sarebbe stato facile. Ma siamo nati proprio per questa ragione, all’indomani della costituzione del Governo Conte 2 che aveva visto incredibili piroette delle forze politiche che lo sostenevano.
Avanti dunque con coerenza, apertura e linearità.
Iscrivetevi ad Azione e sosteneteci con il vostro 2×1000. Basta una firma, non costa nulla.