La cronaca mangia la politica

Notizie
18/09/2023

Il PNRR? Qualcuno se lo ricorda più? Due miliardi circa spesi rispetto ai 33 previsti per quest’anno. PACCHETTO SALARI? Boh forse si vedrà qualcosa a metà ottobre.

GIUSTIZIA? finirà tutto con una norma su Abuso d’ufficio, forse.

LA SCUOLA DEL MERITO? Era solo un nome sull’insegna di un Ministero.

E così via.

La maledizione di ogni governo guidato e gestito da una sola persona è l’inevitabile necessità di sintonizzarsi solo sulle emergenze quotidiane. Il resto sparisce. Ovviamente anche l’emergenza, una volta consumata comunicativamente, viene accantonata. Perché? In parte perché i governi con gestioni molto centralizzate (cerchi magici), si occupano solo di ciò di cui si occupa il PDC. L’immigrazione si era esaurita con gli accordi con la Tunisia. Photo opportunity e via così.

Poi tutto è ripartito, con la cronaca. È la comunicazione che prevale sul governo, la cronaca che prevale sui programmi. È una tendenza difficile da sconfiggere. La Meloni è destinata a diventare la testimonial delle crisi se non costruirà una squadra forte e indipendente. Ho vissuto questo problema quando ero Ministro. Il Mise si era trasformato nel Ministero delle crisi industriali da molti anni. La soluzione è avere squadre diverse che si occupano della parte strutturale (nel mio caso industria 4,0, Strategia Energetica etc) e di quella di crisi.

Tutto ciò non accade nel Governo Meloni, perché conta solo ciò di cui in quel momento si occupa Meloni e perché la squadra di Governo è molto debole. E dunque una volta caduto l’interesse e la risposta alla cronaca, tutte le attività “strutturali” relative a quel problema si “addormentano”. Dell’implementazione dell’accordo con la Tunisia non si occupa nessuno, così come nessuno usa il resto universale di scafismo varato in pompa magna dal governo.

Questo fenomeno genera anche una bulimia comunicativa. Problema a Lampedusa, vado a Lampedusa. Problema a Cutro, si va a Cutro a Caivano etc. Il tutto accompagnato dal varo forsennato di decreti che prendono il nome del problema che vorrebbero risolvere Cutro, Sicurezza, Crescita etc. Ma di questa frenesia gli elettori si stancano molto presto. La cronaca finisce per mangiare e digerire leadership e politica insieme. E la democrazia finisce per essere un gioco per pochi. Qualche tifoso e nessuna speranza.